Ritorno fra i banchi

Come sarebbe bello se si potesse tornare fra i banchi della scuola primaria e riprendere in mano le coniugazioni dei verbi, l’analisi logica e quella grammaticale, così come tornare a cimentarsi con storia e geografia, senza dimenticare matematica e geometria.

Il sottoscritto sarebbe felice di colmare le lacune che si sono accumulate nello svolgimento -non troppo sereno - del suo iter scolastico, a causa della scarsa attenzione prestata a suo tempo al maestro.

Ma non si tratta solo di una questione personale, intravedo nel ritorno fra i banchi degli adulti molteplici risvolti positivi, si tratterebbe in primis di un chiaro segnale, dato dai genitori ai figli, che nella scuola si crede, ci si crede talmente tanto che la si frequenta. Si dimostrerebbe nei fatti come lo studio, l’apprendimento e l’approfondimento siano aspetti necessari al vivere di ogni giorno.

Credo poi ne trarrebbe giovamento il bambino stesso, trovando nel proprio genitore un vero sostegno nello svolgimento dei compiti a casa, aspetto non scontato.

Tornando al personale, ammetto di essermi spesso trovato in difficoltà nello spiegare questo o quel concetto, nel dare la giusta indicazione per arrivare alla soluzione del compito dalla maestra assegnato.

Tornerai dunque volentieri fra i banchi, magari proprio sugli stessi su cui si applica mio figlio, apprenderei la medesima lezione dalla sua stessa maestra, si verrebbe così a creare una vera e proficua alleanza scuola famiglia.

È infattibile tutto questo?

Quanto vado scrivendo è solo un bel esercizio di fantasia?

È solo utopia?

Come mi piacerebbe rispondere no ai quesiti ora posti.

Come mi piacerebbe lavorare in tal senso.