Servire al mondo
Comunemente si definisce povero colui che soffre di una indisponibilità economica ma, a ben vedere, la povertà è l’incapacità di formulare una risposta adeguata alle problematiche che accompagnano il proprio vissuto. Siamo quindi potenzialmente tutti esposti alla povertà, ogniqualvolta non troviamo risposta, quando diciamo: “con mio figlio non so più cosa fare”; quando quel non saper più cosa fare vale per noi stessi, per i nostri rapporti, per il lavoro e per tante altre situazioni. Con questo dire non voglio sminuire la povertà economica, che è e resta fatto grave, ma allargare l’orizzonte per includere un maggiore numero di soggetti entro questo insieme, forse anche noi stessi, che ci pensiamo o ci stimiamo, io per primo, immuni. Mi piacerebbe molto, qui e ora, saper formulare un antidoto portentoso contro la povertà, così da sradicarla per sempre, ma credo questo impossibile. Un passo del Vangelo dice: “i poveri li avete sempre con voi”, forzandolo un attimo ed estrapola